Memoria olfattiva
Kecil Isalnd
Mi ricordo ancora la sensazione di abbandono che provai il giorno della partenza dall’isola, su quella piccola barca che i malesiani chiamano speed boat… allontandomi dalle spiagge di Kecil Island.
Credo sia il posto al mondo che si avvicina di più al paradiso terrestre, serpente compreso.
Una mattina sulla spiaggia dell’isola piccola “Kecil”, vidi un serpentello verde che si stava arrampicando su un cespuglio, era lungo e sottilissimo e di un ipnotico verde brillante. Presi il simpatico serpentello per la coda come fanno nei documentari e lo feci ondeggiare un paio di volte come un lazo. Arrivarono di corsa due malesiani che lavoravano per il resort vicino e mi consigliarono gentilmente di scappare… Avevo preso per la coda uno dei 10 serpenti più pericolosi al mondo!
Di notte nel bungalow dove dormivo si sentivano gli scoiattoli, incredibile ma vero, che mangiavano il mango. Non era tanto il rumore della loro masticazione il problema, ma il tonfo che faceva il mango quando cadeva sul tetto del bungalow: ti svegliava con il cuore in gola!
Non esiste bellezza al mondo paragonabile alla barriera corallina di Kecil Island, una fauna marina unica, dove puoi immergerti e nuotare aggrappato ad una tartaruga gigante facendoti trasportare in un mare blu come uno zaffiro, per poi risalire e trovare una natura incontaminata di fiori e frutti tropicali dal profumo dolce ed avvolgente… immaginando di essere veramente in paradiso.